Il capoluogo umbro ha ospitato il terzo appuntamento dell’iniziativa ideata e organizzata dalla Delegazione Confcommercio presso l’Ue e dal Settore Urbanistica di Confcommercio nazionale. Rivolta: “l’Europa è il nostro destino”.

Il 28 giugno scorso si è tenuta a Perugia la tappa speciale dell’iniziativa “Dare Forma ai Fondi: partiamo dalle città”, l’iniziativa ideata e organizzata dalla Delegazione Confcommercio presso l’Ue e dal Settore Urbanistica di Confcommercio nazionale, dedicata alle opportunità di finanziamento per le imprese e i cittadini che hanno subito le conseguenze devastanti del terremoto. L’obiettivo che Confcommercio–Imprese per l’Italia si prefigge attraverso questa serie di appuntamenti tematici è quello di stimolare, nell’ambito dell’accordo Anci-Confcommercio, percorsi condivisi per la rigenerazione urbana e per il rilancio economico delle nostre città raccogliendo e diffondendo casi concreti di “buone pratiche” insieme all’approfondimento delle opportunità di finanziamento che l’Unione europea mette a disposizione delle nostre imprese. L’appuntamento di Perugia si è concentrato sui finanziamenti dedicati alla ricostruzione e allo sviluppo dei territori dell’Italia centrale colpiti dal sisma del 2016 e 2017. I lavori si sono svolti in due momenti, il primo “politico”, con la partecipazione di illustri ospiti italiani ed europei, e il secondo “pratico”, con un focus sull’europrogettazione e i finanziamenti europei per la cultura, il turismo e la formazione.  Dopo i saluti del presidente di presidente di Confcommercio Umbria, Giorgio Mencaroni, che ha sottolineato il danno di immagine per l’Umbria per l’errata comunicazione sul terremoto e ribadito l’impegno di Confcommercio Umbria per favorire l’accesso ai fondi europei, il direttore generale di Confcommercio Francesco Rivolta ha ricordato agli ospiti che “l’Europa è il nostro destino”, ma che molto spesso abbiamo difficoltà a coglierne le opportunità per via di una carenza tutta italiana di adattamento ai modelli di progettualità europei. Rivolta ha quindi sollecitato le forze politiche nazionali ad iniziare a lavorare seriamente per il Paese smettendola di intervenire “sotto emergenza”, sottolineando che “Il nostro Paese non può sempre ricominciare da zero. Le imprese non programmano da un giorno all’altro ma nel medio e lungo periodo, e hanno bisogno di certezza normativa: per questo chiediamo una moratoria normativa di tre anni”. Beatrice Covassi, capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea,  ha quindi evidenziato che “l’Ue si sta attrezzando per elaborare una programmazione dei fondi europei non solo per rispondere all’emergenza ma per sostenere attività di rilancio dei territori al di là dalla mera ricostruzione, dove la sostenibilità sarà la parola chiave dei prossimi finanziamenti”. Concludendo i lavori, la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, ha ricordato che “la Regione Umbria ha implementato tanti progetti grazie ai fondi europei; per le Regioni è fondamentale il partenariato pubblico-privato e non tanto la velocità della spesa quanto la qualità dei progetti”, ha concluso la presidente.  A chiusura dell’incontro Marchiori ha invitato i rappresentanti di Confcommercio a collaborare più strettamente con le autorità per una programmazione e un’implementazione dei progetti europei più adatta ai territori e alle esigenze delle nostre imprese. “La lobby deve essere fatta non solo a Bruxelles ma anche sul territorio nazionale e a livello locale”, ha sollecitato. Nel pomeriggio si è poi tenuto un workshop pratico a cura della Delegazione di Confcommercio a Bruxelles, nel corso del quale Veronica Favalli e Francesco Cisternino – funzionari della Delegazione – hanno illustrato alcuni programmi europei di interesse per le realtà confederali e Roberta Mancia, esperta in europrogettazione, ha fornito elementi utili su come approcciare la definizione di un progetto europeo. Il pomeriggio si è concluso con una relazione della responsabile dell’Ufficio di Bruxelles, Marisa Ameli, sul prossimo Quadro Finanziario europeo. Il prossimo appuntamento del road-show 2018 si terrà a Bergamo, il 12 e 13 luglio, durante il quale si affronterà il tema della rigenerazione urbana attraverso il recupero degli edifici dismessi.