In una lettera all’Associazione regionale toscana dopo il recente episodio criminoso che ha colpito il caffé Gilli, il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, sottolinea che “su sicurezza e legalità, l’impegno di Confcommercio è e continuerà ad essere prioritario, assiduo, infaticabile”.

“Il tema della sicurezza è un prerequisito decisivo per la convivenza civile e la qualità della vita delle nostre città”. Lo afferma Carlo Sangalli, presidente nazionale di Confcommercio, in una lettera inviata all’associazione regionale toscana dopo il recente episodio criminoso che ha colpito il caffé Gilli, nella centrale piazza della Repubblica a Firenze, visitato dai ladri che hanno sfondato la vetrina con un tombino. “Quello che è accaduto al caffè Gilli aggiunge se possibile un supplemento di diffusa preoccupazione, perché interessa quelle attività economiche che sono luoghi di eccellenza, di incontro, di socialità, di turismo”, sostiene Sangalli, per il quale “su questi temi, sicurezza e legalità, l’impegno di Confcommercio è e continuerà ad essere prioritario, assiduo, infaticabile”, perché “siamo convinti che c’è in gioco non solo la vivibilità delle città e dei territori, ma soprattutto la tenuta democratica del nostro Paese, in grado così di assicurare un’economia sana e un mercato che funziona”.