Per il presidente di Confcommercio il presidente Abi ha fatto bene a “sottolineare la necessità, per tutto il Paese, di uno sguardo più lungo e di nuovi obiettivi di sviluppo”. “C’è davvero materia per intensificare la collaborazione tra l’Abi e le associazioni imprenditoriali”.
“Bene ha fatto il presidente Patuelli, a cui esprimo innanzitutto le più vive congratulazioni per la sua rielezione al vertice dell’Associazione, a ricordare l’impatto di ogni aumento dello spread in termini di rallentamento della crescita ed a sottolineare la necessità, per tutto il Paese, di uno sguardo più lungo e di nuovi obiettivi di sviluppo”: così il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, sull’intervento del presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, all’Assemblea annuale e sulla rielezione al vertice dell’Associazione. “Servono dunque una compiuta Unione bancaria ed una rafforzata cooperazione tra le Autorità di vigilanza per la prevenzione delle crisi e per la tutela dei risparmiatori. E serve, ancora, che tanto lo sviluppo dei servizi finanziari e degli strumenti di pagamento, quanto l’impulso del Parlamento europeo ai finanziamenti in favore delle piccole e medie imprese trovino coerenti applicazioni operative in termini di accessibilità e di contenimento dei costi”. “Insomma – conclude Sangalli – c’è davvero materia per intensificare la collaborazione tra l’Abi e le associazioni imprenditoriali”.