Secondo il dato provvisorio diffuso dall’Istat la crescita è stata dell’1,5%, il dato più alto dal +1,7% messo a segno sette anni fa. Nel quarto trimestre il Pil è salito dello 0,3% rispetto al terzo trimestre e dell’1,6% in confronto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Nel quarto trimestre del 2017 il Pil è salito dello 0,3% rispetto al terzo trimestre e dell’1,6% in confronto allo stesso periodo dell’anno precedente. Lo ha reso l’Istat,. Specificando che tra ottobre e dicembre ci sono state tre giornate lavorative in meno del trimestre precedente e una in meno rispetto al quarto trimestre del 2016. L’incremento congiunturale è la sintesi di una diminuzione del valore aggiunto nel comparto dell’agricoltura e di un aumento nell’industria e nei servizi. Dal lato della domanda, viè un contributo positivo sia della componente nazionale (al lordo delle scorte), sia della componente estera netta.  L’Istat segnala che la variazione acquisita per il 2018 è pari a +0,5%. Nell’intero anno il 2017 il Pil corretto per gli effetti di calendario è aumentato dell’1,5%: l’economia italiana non cresceva a ritmi così alti dal 2010. Se la prima stima diffusa dall’Istat, ancora provvisoria, sarà confermata anche a marzo, il +1,5% sarebbe il dato più alto dal +1,7% messo a segno sette anni fa.