Il capoluogo orobico ospita la quarta tappa dell’iniziativa Confcommercio per la rigenerazione urbana. Esperti e autorità approfondiranno il tema “Spazi dismessi per rilanciare commercio e città”.

Due giorni di laboratorio, confronto e approfondimento, sul tema della rigenerazione degli spazi dismessi e il ruolo dell’Unione Europea per il rilancio delle città.  Ascom Confcommercio Bergamo ospita il 12 e 13 luglio la quarta tappa dell’evento nazionale “Dare forma ai fondi: partiamo dalle città”, promosso dalla Delegazione Confcommercio presso l’Ue e dal Settore Urbanistica e Progettazione Urbana di Confcommercio Imprese per l’Italia. L’iniziativa, che già toccato Roma, Rovereto e Perugia e che dopo Bergano sarà a Lecce, è nata con lo scopo di rafforzare l’impegno della Confederazione sul tema del rilancio delle città, intese quali luoghi di produzione di valori economici, sociali e culturali. Esperti del mondo accademico, imprenditori, nonché rappresentanti politici nazionali ed europei, faranno il punto su come gli spazi dismessi possano rilanciare commercio e città e illustreranno le politiche europee per rivitalizzare le aree urbane. Saranno portate anche le testimonianze di rivitalizzazione urbana in corso e in programma a Bergamo: Joseph Di Pasquale, architetto e urban designer dello studio AM Project, illustrerà il progetto Chorus Life (ex Ote) e Diego Armellini, presidente della cooperativa Linkmakers, parlerà del progetto Link District (ex consorzio agrario di via Bono- Bergamo). I referenti delle Confcommercio di Piacenza, Parma, Rovereto, Padova e Mondovì porteranno alcune significative esperienze dalle loro province.  L’obiettivo è quello di promuovere il dibattito sui temi della rigenerazione urbana fra rappresentanti delle realtà di Confcommercio e delle istituzioni locali, nazionali ed europee, al fine di incoraggiare lo sviluppo di percorsi condivisi per il rilancio economico delle città, anche raccogliendo e diffondendo casi concreti di “buone pratiche”.

Il programma del 12 luglio “Spazi dismessi per rilanciare commercio e città”

Giovedì 12 luglio dalle 10.30 alle 17,30 è in programma il Laboratorio Nazionale sulla Rigenerazione Urbana dal tema “Spazi dismessi per rilanciare commercio e città”, promosso dal Settore Urbanistica e Progettazione Urbana di Confcommercio Imprese per l’Italia. Il Laboratorio intende incoraggiare lo scambio di idee tra le Confcommercio locali attraverso testimonianze concrete e stimolare la nascita di progetti di rigenerazione urbana, anche con l’ausilio di esperti che forniranno spunti di riflessione utili al dibattito e al confronto sul futuro delle nostre città. Ad aprire i lavori il direttore di Ascom Confcommercio Bergamo, Oscar Fusini insieme al segretario generale della Camera di Commercio di Bergamo, Maria Paola Esposito e all’incaricato per le Politiche Ue di Confcommercio-Imprese per l’Italia, Alberto Marchiori. La mattinata proseguirà con l’intervento di introduzione alla tematica delle aree dismesse nelle strategie integrate di rigenerazione a cura dell’assessore alla riqualificazione urbana del Comune di Bergamo, Francesco Valesini, che, partendo dall’analisi delle dinamiche del commercio in rapporto alla trasformazione della città, illustrerà le azioni intraprese dalla sua amministrazione per dotarsi di nuovi strumenti con cui affrontare i cambiamenti. A seguire, il professore di Urbanistica Luca Tamini, del Politecnico di Milano, a partire dall’osservazione dei crescenti fenomeni di dismissione commerciale, parlerà del rilevante ruolo urbanistico che i servizi di prossimità e i contenitori dismessi possono svolgere per il perseguimento di una maggiore qualità della vita nelle città. A tale riguardo, illustrerà tre casi di studio riferiti alle città di Milano, Venezia e Bergamo.

Il pomeriggio, dedicato al tema della riattivazione degli spazi dismessi per la rivitalizzazione economica della città, si aprirà con l’intervento del direttore generale Sviluppo Economico Regione Lombardia, Paolo Mora, che illustrerà le più significative misure attivate nel corso della X Legislatura (2013-2018), soffermandosi sugli aspetti di metodo, sulle caratteristiche e sui risultati dell’esperienza regionale, non mancando di fornire altresì alcuni spunti sull’impostazione in corso dei programmi di attività per la prossima legislatura. A seguire, l’intervento del professore di Marketing all’Università degli Studi di Milano, Luca Zanderighi, che, partendo dall’esame del fenomeno delle dismissioni commerciali e delle dinamiche evolutive del commercio, presenterà alcuni casi di buone pratiche nazionali e internazionali di rigenerazione degli spazi commerciali proponendo, infine, una “cassetta degli attrezzi” per una nuova urbanistica commerciale degli spazi e dei contenitori dismessi, in termini sia di politiche attive che di strumenti. A conclusione dei lavori, il dibattito finale.

Il programma del 13 luglio “Europa e Agenda per le Città”

Venerdì 13 luglio dalle 9.30 alle 13 è in programma una Tavola Rotonda, alla quale interverranno autorevoli esponenti del mondo politico, locale, nazionale ed europeo, curata dalla delegazione Confcommercio di Bruxelles, sul tema delle politiche e delle opportunità europee per il rilancio delle Città. Dopo i saluti di benvenuto del sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, del presidente di Camera di Commercio, Paolo Malvestiti, del direttore generale di Confcommercio – Imprese per l’Italia,Francesco Rivolta e del vicepresidente di Ascom Bergamo, Giorgio Beltrami, il dibattito vedrà la partecipazione di autorevoli esponenti politici nazionali ed europarlamentari. Alessandro Mattinzoli, assessore allo sviluppo economico di Regione Lombardia, Piero Fassino, membro del Comitato Europeo delle Regioni, Massimo Gaudina, capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea a Milano, Rossana Torri, project manager “OpenAgri” del Comune di Milano. Tra gli europarlamentari hanno confermato la presenza: Brando Benifei, Stefano Maullu, Angelo Ciocca, Massimiliano Salini e Daniele Viotti. Gli interventi saranno moderati da Alberto Marchiori, incaricato per le politiche Ue di Confcommercio Imprese per l’Italia.