L’appuntamento con la candidata del Movimento 5 Stelle ha concluso il giro di consultazioni con le forze politiche per un confronto diretto con i futuri amministratori del territorio sui loro programmi e sui temi più rilevanti per il mondo delle imprese.

A pochi giorni dalle elezioni regionali del 4 marzo, Confcommercio Lazio ha incontrato la candidata del Movimento 5 Stelle Roberta Lombardi, appuntamento che conclude il giro di consultazioni con le forze politiche promosso dall’Organizzazione per un confronto diretto con i futuri amministratori del territorio sui loro programmi e sui temi più rilevanti per il mondo delle imprese. Ha aperto i lavori il Commissario di Confcommercio Lazio e Vice Presidente Nazionale Renato Borghi che ha illustrato le proposte formulate e raccolte dall’Organizzazione nel documento sintetico stilato per indirizzare lo sviluppo regionale a favore delle Pmi. Al primo punto delle richieste Borghi ha posto il Testo Unico del Commercio sottolineando la necessità di garantire l’equilibrio tra le formule di vendita, tutelando al tempo stesso il patrimonio culturale rappresentato dai negozi di prossimità. Ha poi ricordato quanto sia importante oggi il tema della digitalizzazione delle imprese perché nessuna realtà può perdere il treno dell’innovazione se vuole restare al passo con i tempi. “A 13 anni dalla modifica del Titolo V della Costituzione – ha poi concluso Borghi –  è inoltre fondamentale che la riforma di Roma Capitale completi il suo percorso e diventi realtà”. Prima di affrontare le problematiche di settore, la candidata Lombardi ha illustrato le linee principali del suo programma articolato su 4 direttrici strategiche. Il primo asset, ha puntualizzato la candidata, è costituito dagli interventi volti alla semplificazione amministrativa e alla certezza normativa. In quest’ambito, ha evidenziato, rientrano il nuovo Testo Unico per il commercio così come quello per l’edilizia, ma anche i piani per il turismo e per i rifiuti. Si è quindi soffermata sulle altre tre direttrici: l’innovazione, l’internazionalizzazione delle pmi e le infrastrutture materiali e immateriali. Sono, poi, intervenuti i rappresentanti delle Categorie e del Sistema Confcommercio Lazio che hanno rappresentato al candidato Parisi le problematiche di settore e dei territori: Giovanni Acampora (Presidente Confcommercio Lazio Sud), Leonardo Tosti (Presidente Confcommercio Lazio Nord), Pierpaolo Donati (Presidente Federpreziosi Roma), Maurizio Pezzetta(Presidente FIMAA Roma), Massimo Riem (Presidente Asfo Sanità), Giuseppe Roscioli (Presidente Federalberghi Roma) e Valerio Toniolo (Vice Presidente Agis). Al termine degli interventi, ha preso la parola il Direttore Generale di Confcommercio e Sub Commissario di Confcommercio Lazio Francesco Rivolta che ha riaffermato l’importanza del ruolo dei corpi intermedi nel rendersi interpreti delle istanze delle imprese nei confronti degli interlocutori politici.