I dati Istat evidenziano un calo dai +5.306 milioni di marzo 2017 a +4.531 milioni. Nei primi tre mesi dell’anno l’avanzo commerciale raggiunge +7.538 milioni (+16.938 milioni al netto dei prodotti energetici).

A marzo salgono le importazioni (+1,9%) e le esportazioni (+1,2%) su base congiunturale, mentre su base tendenziale l’export scende dell’1,8% e l’import è fermo. Lo rende noto l’Istat. Si stima che il surplus commerciale diminuisca da +5.306 milioni a marzo 2017 a +4.531 milioni a marzo 2018. Nei primi tre mesi dell’anno l’avanzo commerciale raggiunge +7.538 milioni (+16.938 milioni al netto dei prodotti energetici). Nonostante la ripresa a marzo, sottolinea l’Istat, nel primo trimestre 2018 la dinamica dell’export risulta negativa in termini congiunturali (-1,9%) e positiva, ma in rallentamento, su base annua (+3,3%). Complessivamente, l’export verso i paesi dell’Unione europea mostra una maggiore tenuta rispetto alle vendite verso l’area extra-Ue. Sul fronte dei prezzi all’importazione, si consolida un quadro disinflazionistico.