Realizzare un by-pass dal torrente Impero a Diano lungo il sedime ferroviario dismesso per salvare la stagione estiva e scongiurare l’interruzione dell’approvvigionamento dell’acqua a causa delle continue rotture alla condotta del del Roja. E’ la proposta scaturita dall’incontro promosso da Confcommercio Imprese per l’Italia svoltosi nella sede dianese, in viale Matteotti. Al vertice sulla preoccupante situazione idrica erano erano presenti i rappresentanti di categoria Franca Weitzenmiller (Confcommercio), Americo Pilati (Federalberghi), Fabio Viale (Stabilimenti balneari), oltre ai Sindaci del comprensorio Giacomo Chiappori (Diano Marina), Valerio Urso (San Bartolomeo al Mare) e Gian Paolo Giordano (Cervo). L’idea lanciata dal sindaco Chiappori e da Pilati ha trovato tutti d’accordo ed è frutto dell’emergenza venutasi a creare in tutto il Golfo Dianese. In attesa di risolvere il grave problema con una soluzione radicale che prevede tempi lunghi il by-pass potrebbe mettere al riparo l’imminente stagione estiva e garantire gli operatori economici del comprensorio da danni incalcolabili.
Tutti d’accordo anche sulla proposta di Americo Pilati, presidente di Federalberghi, di finanziare parte del bypass con i proventi della tassa di soggiorno (circa 500 mila euro). Il problema di fondo resta un altro. Ed è questo il grido dì’allarme o meglio la richiesta di aiuto scaturita dall’incontro della Confcommercio: la questione va affrontata di petto e le istituzioni con il coinvolgimento in primis di Rivieracqua, cui spetta la decisione operativa, e Regione Liguria. < Anche se avessimo i finanziamenti – ha osservato il sindaco Chiappori – non potremo intervenire pechè non ne abbiamo la titolarità. E’ necessario che le decisioni vengano prese da chi ha competenza e responsabilità in materia idrica>.