Presentata a Milano la ricerca “Evoluzione del ruolo dei Quadri e nuovi fabbisogni di competenze, realizzata col supporto scientifico di Doxa. Coppa: “i Quadri sono in continuo aumento e si affievoliscono le differenze con il ruolo dirigenziale”.
È stata presentata il 21 giugno scorso a Milano la ricerca Quadrifor, realizzata col supporto scientifico di Doxa, “Evoluzione del ruolo dei Quadri e nuovi fabbisogni di competenze”, all’interno del convegno “La Direzione del Cambiamento”. Confluito in un saggio a cura di Pierluigi Richini e Roberto Savini Zangrandi, lo studio propone strategie e modelli per affrontare le sfide organizzative imposte alle imprese dalla trasformazione digitale e dalla straordinaria velocità dell’innovazione. Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza, ha aperto l’incontro, sottolineando il ruolo cruciale della formazione, fil rouge dell’attività della stessa Confcommercio nel suo supporto alle imprese rispetto alla rivoluzione tecnologica. Il ruolo davvero strategico di una formazione al passo coi tempi per governare le transizioni ed affrontare da protagonisti il futuro è stato ribadito anche da Roberto Savini Zangrandi, direttore di Quadrifor, una delle realtà italiane più autorevoli nel campo della progettazione e realizzazione di iniziative formative del middle management del terziario. “Sta cambiando la cultura manageriale nel nostro Paese. La formazione deve tenere conto di un middle manager che sta diventando sempre più ‘people manager’ e ‘remote leader’. Più delle competenze tecniche l’esigenza è quella di rafforzare quelle soft skill che rendano i manager mindfull, resilienti, creativi, collaborativi”, ha detto. “Quadrifor è diventato di riferimento importante in questi ultimi anni di epocale trasformazione del mondo del lavoro. I Quadri sono in continuo aumento e si affievoliscono le differenze con il ruolo dirigenziale”, ha quindi affermato Maria Luisa Coppa, vicepresidente dell’Istituto e di Confcommercio. A Pierluigi Richini, responsabile Area Formazione e Studi Quadrifor, il compito di raccontare la ricerca, che vede un middle manager investito dallo tsunami tecnologico ed economico, emergere dallo studio con istanze nuove che esigono un’offerta di competenze altrettanto nuove. Innovare, abitare, liberare sono per Richini le tre principali direzioni del cambiamento, non solo dei quadri, ma più in generale del mondo del lavoro. Un orientamento all’open innovation, all’esercizio di un pensiero critico orientato alla costruttività ed alla capacità di adattamento, di abitare un presente in continuo, veloce, mutamento. Infine la necessità di liberare creatività e apprendimento, autonomia e responsabilizzazione, facilità di relazione e di creazione di nuovi significati.
You have mentioned very interesting details! ps nice web site.Blog money