Dopo le segnalazioni giunte da parte di numerosi associati per bollette di Rivieracqua, relative al servizio idrico, da centinaia di euro, recapitate anche ad esercizi che per la loro tipologia hanno consumi irrisori e addirittura ad esercizi chiusi da mesi, la Confcommercio del Golfo Dianese ha riunito d’urgenza il Consiglio direttivo. E ora la questione verrà sottoposta al vaglio dei legali, per decidere le azioni da intraprendere.
Spiega la presidente della Confcommercio del Golfo Dianese Franca Weitzenmiller: “I nostri associati ci hanno segnalato queste bollette, contenenti delle cifre ingiustificate, rispetto ai consumi idrici. Ci siamo quindi immediatamente attivati e il Consiglio direttivo della Confcommercio del Golfo Dianese ha deliberato all’unanimità di affidare la risoluzione di questa problematica ai nostri legali, coinvolgendo nella questione tutte le autorità competenti. Il nostro obbiettivo è quello di trovare una soluzione al problema prima della scadenza delle bollette, fissata per l’11 marzo. Non è accettabile una vicenda simile, soprattutto in un momento caratterizzato già da aumenti di costi per energia e materie prime e da una crisi economica che non accenna a diminuire. I commercianti non possono far fronte a ulteriori spese, per giunta assolutamente ingiustificate”.