Ieri, giovedì 10 marzo, a Roma si è tenuta la manifestazione nazionale organizzata da Sib Confcommercio e Fiba Confesercenti, in piazza degli Apostoli, per richiamare l’attenzione sulle problematiche dei balneari, che aspettano una norma che riformi il settore da oltre 15 anni e che sta per essere varata in Senato. La piazza era gremita dalle famiglie dei balneari italiani, preoccupate per il loro futuro. Folta anche la partecipazione di sindaci e rappresentanti delle Regioni.
Sottolinea Fabio Viale, presidente del Sib, il Sindacato dei Balneari di Confcommercio della provincia di Imperia: “Alla manifestazione di Roma hanno preso parte oltre 5 mila balneari. È stato un segnale molto forte che tutta la categoria ha inviato al Governo. Folta è stata anche la partecipazione ligure e imperiese e sono particolarmente soddisfatto della presenza dell’assessore regionale al Demanio Marco Scajola, di molti sindaci e di rappresentanti di altre regioni, che hanno manifestato la loro vicinanza ai balneari e la loro preoccupazione per il futuro di questo settore strategico, oltre all’amarezza per non essere stati coinvolti dal Governo nella stesura del disegno di legge che riforma un settore fondamentale per il turismo italiano”.
Conclude Viale: “Questo disegno di legge non riconosce il valore delle aziende e non tutela le imprese. Il 14 marzo scadono i termini per la presentazione degli emendamenti, che, se ammessi, potrebbero certamente migliorare la norma futura. La presenza di esponenti di molte forze politiche ci conforta circa il fatto che ciò sia ancora concretamente possibile”.