Olioliva: la Confcommercio promuove il gemellaggio fra Ventimiglia e Limone Piemonte, guardando alla cooperazione fra le province di Imperia e Cuneo.

Nell’ambito di Olioliva, la Confcommercio della provincia di Imperia intende valorizzare il recente accordo di gemellaggio, formalizzato lo scorso 18 ottobre, fra Ventimiglia e Limone Piemonte, attraverso un momento istituzionale di incontro e condivisione che vedrà la partecipazione dei Sindaci di Limone Piemonte e di Ventimiglia, accompagnati dalle rispettive delegazioni. L’appuntamento è in programma domenica 9 novembre a partire dalle 11.30 con un incontro istituzionale presso l’Area Incontri di Calata Cuneo alla presenza delle due delegazioni.

Saranno inoltre presenti il Presidente di Confcommercio Provincia di Cuneo Danilo Rinaudo, il Presidente della Confcommercio della Città di Cuneo Roberto Ricchiardi, il Presidente dell’Associazione Albergatori ed Esercenti Turistici, Giorgio Chiesa e il Presidente di Conitours Beppe Carlevaris.

Per la parte imperiese, saranno presenti i rappresentanti delle categorie provinciali del turismo della Confcommercio tra cui il Presidente provinciale Federalberghi, Davide Trevia, insieme ai vertici locali di Federalberghi, il Presidente SILB Tommaso Osella, il Presidente FIPE, Enrico Calvi Salvo, la Presidente SIB Monica Muratorio, il Presidente FAITA Marino Ramella, e il Presidente RESCASA Marco Greco.

L’obiettivo dell’iniziativa è quello di avviare un processo di utilità reciproca tra gli imprenditori delle province di Imperia e di Cuneo, rafforzando il dialogo tra i territori e consolidando la collaborazione con le amministrazioni locali.

Sottolinea il Vicepresidente Vicario della Confcommercio della Provincia di Imperia, Andrea Di Baldassarre: “Si tratta di un’iniziativa di grande valore e importanza che, prendendo spunto dallo storico legame fra le Province di Imperia e Cuneo, vuole mettere a sistema una rete di collaborazione di due territori, guardando con particolare attenzione alla promozione dell’offerta turistica del Ponente Ligure. È ormai chiara l’importanza di lavorare su una macro-area quale quella dei territori imperiese e cuneese, legata da importanti interessi comuni e storicamente interconnessa sul fronte degli scambi turistici, che possono essere ulteriormente incrementati, attraverso la visione di una stagione di 365 giorni, che leghi il mare alla montagna.”