Nei giorni scorsi si è tenuta l’Assemblea annuale della Confcommercio della provincia di Imperia. Il presidente provinciale Enrico Lupi nell’occasione ha anche annunciato l’avvio di una nuova strategia di comunicazione social media, con interviste sui social ai vari rappresentanti della Confcommercio per tenere sempre informati e aggiornati gli associati.
Spiega il presidente Lupi: “È l’assemblea della ripartenza, stiamo uscendo per fortuna da questo anno horribilis della pandemia, che ha segnato tutti noi, gli imprenditori, le imprese, i cittadini. Credo che vi siano premesse estremamente positive per il momento, perché le Riviere stanno tirando un incoming di turisti soprattutto italiani, ma, timidamente, stanno cominciando ad arrivare anche gli stranieri. I nostri settori della ricettività, della ristorazione, il settore spiagge, sono estremamente avvicinasti e frequentati e prenotati. Abbiamo quindi una ventata di speranza e di positività e tutti noi ci impegniamo per cogliere l’onda che sale. Noi stessi non abbiamo mai fermato le macchine, in quanto Confcommercio ha sempre presidiato le città e riteniamo di dare un segno più. Anche il nostro bilancio, nonostante l’anno horribilis, chiude con un piccolo segno più. Nulla di eccezionale, ma comunque non un segno negativo”.
Prosegue Lupi: “È cambiato il mondo, da inizio pandemia a fine pandemia, è cambiato in senso economico: l’e-commerce cresceva del 3,5 % all’anno, prima della pandemia, poi nei punti della massima chiusura è balzato a due cifre fino al 25%. Ora si è assestato ma è rimasto a due cifre e allo stesso modo ha fatto la comunicazione. Per questo ci siamo attrezzati con collaborazioni che noi riteniamo intelligenti e abbiamo voluto investire controcorrente e cioè nel momento di difficoltà abbiamo voluto aumentare gli investimenti e credo che sia un segno di intelligenza imprenditoriale da parte dell’organizzazione e quindi cercare di colpire e attirare l’attenzione e la sensibilità di tutta la nostra platea associativa, con nuovi strumenti, affinché siano informati il più possibile in tempo reale e ci sia un’interlocuzione continua. Credo che sia un servizio importante, perché molte volte il problema di un’associazione è che fa molto, ma comunica poco”.
Conclude il presidente Enrico Lupi: “Sono convinto che tutti dobbiamo riconoscere che col nuovo Governo Draghi sul problema della vaccinazione la svolta c’è stata in senso positivo e se, come si dice, il 70 – 80% degli italiani sarà vaccinato nei mesi di settembre e ottobre, dovremmo avere un autunno tranquillo e non avere più quelle pause terribili di chiusura”.
L’intervista al presidente Enrico Lupi: